Torino, Palazzo Carignano. Salone d’ingresso, ciclo affrescato di Stefano Legnani XVII sec

Studio chimico-microscopico: anno 1987

Affreschi della volta della galleria sede della Soprintendenza ai beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici.
Su questi campioni sono state eseguite diverse analisi allo scopo di determinare la natura dei materiali costitutivi, eventuali prodotti di alterazione e successioni stratigrafiche. Sono state effettuate analisi in spettrofotometria IR, osservazione delle sezioni lucide e analisi con microsonda SEM-EDS.

Vengono riportate di seguito le stratigrafie.

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Soprintendenza ai beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici

Dall’immagine si può vedere uno strato di colore rosso intenso, compatto e omogeneo. Dalle analisi si deduce la presenza di calce, di ocra rossa di tipo ematitico e di gesso di origine secondaria.


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Soprintendenza ai beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici

L’immagine mostra la stratigrafia del campione: in basso il supporto di intonachino; su questo uno strato irregolare grigio-azzurro con qualche particella di colore rosso vivace. L’analisi EDS dei granuli azzurri ha messo in evidenza la presenza dell’azzurro di smalto. L’analisi delle particelle rosse ha determinati la presenza di solo piombo attribuibile al pigmento minio. La matrice è costituita da calcio, magnesio e zolfo in tracce.


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Soprintendenza ai beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici

Strato di intonachino a base di calce magnesiaca e inerti di natura quarzoso-silicatica.

La forma degli inerti è angolosa allungata e si nota la marcata isorientazione degli stessi, indicativa di un’avvenuta operazione di lisciatura mediante appositi strumenti;
strato grigio a base di calce e nero fumo, con qualche residuo di ocra rossa.